“Torre Galfa” è un importante progetto di restauro e di riqualificazione destinato al recupero e alla valorizzazione di una delle più importanti icone dell’architettura moderna, che ha restituito all’edificio, dopo anni di abbandono, una nuova riconoscibilità all’interno del Centro Direzionale di Porta Nuova, nelle vicinanze del grattacielo "Pirelli" e della Stazione Centrale di Milano.
Progettata nella seconda metà degli anni cinquanta del novecento dall’architetto Melchiorre Bega quale sede direzionale per ospitare gli uffici della società petrolifera “S.A.R.O.M.”, la Torre con i suoi 104 metri di altezza e 33 piani complessivi, in calcestruzzo armato e vetro, caratterizzata da un’immagine di forte impatto rappresentativo e dinamico, divenne da subito uno dei simboli della rinascita milanese nel primo decennio del dopoguerra.
Il cambio di destinazione d’uso ha comportato una ridefinizione degli interni, al posto degli uffici spazi a destinazione mista, ricettivo-alberghiera e residenziale con ingressi separati e con servizi dedicati quali autorimessa, box auto, area commerciale, sale meeting e convegni, ristorante ed area fitness.
All’ultimo piano al posto del vecchio volume tecnico degli impianti, una moderna struttura in carpenteria metallica vetrata con terrazza panoramica sulla città.
Il mantenimento degli interpiani originari ha permesso di conservare intatta la geometria dell’edificio, mantenendo e valorizzando la caratteristica principale della Torre, ovvero le facciate continue in vetro, riaggiornandole nei materiali con nuovi profili di alluminio e vetri trasparenti.
L’unica variante all’impianto originario la creazione di nuovi corpi scala panoramici esterni con struttura in acciaio e nuovi ascensori per garantire una maggiore efficienza e la messa in sicurezza dell’intera struttura rendendola conforme alle attuali normative vigenti.